Sulla torre sventola bandiera arancione. Siamo al Castello Sforzesco.
Ci appare così: impassibile e composto di fronte allo scorrere del tempo.
Uno sguardo alla cinta muraria, solida, ordinata, fatta di piccole mattonelle rossastre come minuscoli soldatini a guardia della fortezza. Entriamo.
Di fronte a noi si dischiude la corte.
Un tappeto arancione guida i nostri passi. E’ l’invito del Touring Club Italiano a scegliere una vacanza a misura di borgo.
Inizia il viaggio. Camminiamo lungo il vialetto, ci mescoliamo fra la gente. Ci lasciamo trasportare dalle voci, dai colori e dai profumi che provengono dai banchetti allestiti.
Un piccolo assaggio – è proprio il caso di dirlo – per stuzzicare la nostra voglia di scoperta. Non si tratta di mare, né di montagna, bensì di una geografia dimenticata in cui immergersi.
E come esploratori intenti a disegnare una nuova geografia di viaggio facciamo incetta di informazioni, di sfumature in cui la nostra anima vagabonda possa trovare ristoro.
Ecco la nostra geografia arancione
3 i borghi che hanno rapito il nostro immaginario:
Bovino, antica città arroccata sull’Appennino Dauno.
Siamo nell’entroterra foggiano, sulla via consolare che unisce Napoli a Foggia. La sua architettura è la voce della sua anima. Sono 800 i portali che la caratterizzano.
Chissà quali storie, riti, si celano dietro questi numeri, e quei portali!
Rocchetta Sant’Antonio e il suo patrono, Sant’Antonio Abate.
Siamo ancora nel foggiano, sempre sui Monti Dauni. Quei falò accesi in onore del santo, nel cuore dell’inverno, a metà gennaio. Accendono in noi la fiamma dell’immaginario alpino, ricco di questi rituali arcaici, antichi che muovono fede e mito.
Come sarà vivere l’immaginario daunio?
San Leo, “una rocca e due chiese” (Umberto Eco)
Così si lascia presentare la cittadina romagnola, nella provincia di Rimini. Ha l’aria di essere elegante e sobria. Ha un’aurea di mistero che affascina. Sarà per quella rocca, che sorta a picco sulla roccia vuol dare prova della sua forza.
Se chiudiamo gli occhi, ci sembra di sentire delle voci che raccontano.
Maggiori informazioni:
Bandiere Arancioni, iniziativa di valorizzazione e promozione culturale e storico dell’entroterra italiano del Touring Club Italiano