Un pomeriggio al parco
Dopo un restauro durato poco più di 10 anni, nel 2014 Villa Reale torna allo splendore di un tempo, quello di fine Settecento.
Approverebbe pure l’Arciduca Ferdinando d’Asburgo che la commissionò all’architetto Giuseppe Piermarini scegliendo il territorio di Monza come sede per la sua villeggiatura di campagna.
E si capisce subito perché gli piacque! Gli storici parlano di un “territorio caratterizzato da terrazzamenti alluvionali antichi e ricco di vegetazione di pregio”.
Appare così, uscendo dal grande ingresso al piano terra, adibito all’accoglienza e al ristoro: un anfiteatro naturale. Per tappeto il prato vestito a primavera. Nulla di più regale! Sulla destra un piccolo sentiero adombrato dalle fronde degli alberi conduce indisturbati verso un mondo altro.
Stavolta la realtà supera di gran lunga l’immaginazione.
Rococò pic nic
Ci sentiamo un po’ come Alice nel paese delle meraviglie.
Usciti dal corridoio che conduce al parco ci ritroviamo catapultati in un tempo altro.
Alla corte di Ferdinando d’Asburgo, in una domenica pomeriggio del 1778. E’ primavera inoltrata e quale migliore stagione se non questa per un pic nic. Floreale come detta il rococò, di classe, colorato.
Non mancano i pasticcini e il buon vino, un rosso amarena, lo stesso colore di cui si tingono le gote dei convenuti.
A noi non resta che ammirare stupefatti questa convivialità.
Per chi volesse vivere un pic nic in abito settecentesco:
Ulteriori informazioni:
superbe!!!!…. io questa meravigliosa esperienza l’ho vissuta …un sogno che si avvera ogni volta che Antico Atelier organizza questi eventi!!!!
Grazie, Monica, per le tue parole! Sì, davvero un sogno, anche per noi!